CORSO DI VIOLONCELLO DI VITTORIO CECCANTI
Descrizione del corso:
- Il grande repertorio solistico (Concerti, sonate, violoncello solo) dal barocco al contemporaneo.
- Postura e impostazione dello strumento collegati all'uso corretto dei movimenti del corpo.
- Apprendimento del metodo di studio e programmazione del lavoro quotidiano.
- Sviluppo delle abilità della tecnica dell'arco e della tecnica della mano sinistra legata all'idea musicale del brano, delle articolazioni e del fraseggio musicale.
- La varietà della tecnica del vibrato sulla base del tipo di espressione e dello stile del brano.
L’orario e il funzionamento del corso saranno definiti dal Maestro in base alla composizione della classe.
Il corso prevede la presenza del pianista accompagnatore (solo su richiesta al momento dell’iscrizione).
L’organizzazione si riserva di mettere a disposizione degli studenti più meritevoli alcune borse di studio previa richiesta alla segreteria, da assegnarsi al termine del corso e ad insindacabile giudizio dei docenti.
Per tutte le informazioni relative a modalità e quote di iscrizione clicca qui
Per le SELEZIONI: “Suona come Solista con l’Orchestra” e "Suona con i Maestri” nel cartellone dei concerti del Festival di quest’anno clicca qui
"Il modo di suonare di Vittorio Ceccanti unisce allo stesso tempo poesia e temperamento. Le sue rare qualità lo rendono uno dei maggiori talenti del mondo musicale di oggi." - Natalia Gutman
"Sono rimasto molto impressionato dal suo grande talento." - Sir Georg Solti
"Dalla prima volta che ho conosciuto Vittorio Ceccanti mi hanno impressionato la sua maturità e la sua intelligenza. E' un musicista eccezionale, tecnicamente ed intellettualmente. E' dotato di una straordinaria abilità strumentale e di una profonda percezione della musica." - Luciano Berio
Vittorio Ceccanti studia con i tre maggiori violoncellisti della celebre scuola di Rostropovich: Mischa Maisky, David Geringas e per sei anni con Natalia Gutman, laureandosi con la menzione d'onore alla Hochschule für Musik di Stoccarda. Si perfeziona inoltre con Yo-Yo Ma, Anner Bylsma, Valentin Belinsky. Diciassettenne debutta al Musikverein di Vienna con il concerto di Lalo e l'Orchestra della Radio ORF, e al Teatro San Carlo di Napoli con il concerto di Saint-Saëns trasmesso da Rai3. Inizia un’intensa carriera internazionale che lo porta a suonare in Europa, Asia e Americhe. Seguono i successi come solista al Concertgebouw di Amsterdam, al Festival di Cincinnati, al Festival di Praga, al Teatro Coliseo di Buenos Aires, al Festival di Huddersfield, alle Flanneries Musicales de Reims, all’Auditorium RSI di Lugano, al Festival Cervantino e nelle maggiori Istituzioni musicali italiane. In Italia è solista con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Filarmonica di Torino, la Camerata Strumentale Città di Prato, i Solisti Aquilani, l’Orchestra da Camera Benedetto Marcello, l’Orchestra Sinfonica di Grosseto, l’Orchestra Sinfonica di Pesaro, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli. Esegue, tra gli altri, i concerti di Schumann, Dvořák, Haydn, Boccherini, Lalo e Saint-Saëns e il Triplo Concerto di Beethoven, con direttori come Pinchas Steinberg, Peter Maxwell Davies, Günter Neuhold, Pier Luigi Urbini, Massimiliano Caldi, Alessandro Pinzauti, Cristian Lupes, Ovidiu Balan, Giuseppe Garbarino, Jong-deok Kim, Jan Wilhelm de Vriend, Federico Maria Sardelli. Con l’integrale delle sonate di Beethoven debutta alla Bunka Kaikan Recital Hall di Tokyo, alla LG Art Hall e alla Kumho Art Hall di Seoul, e con il Triplo Concerto di Beethoven al prestigiosissimo Seoul Arts Center. Oltre alla quindicinale collaborazione in duo con Bruno Canino si dedica molto alla musica da camera con importanti musicisti come Maxim Vengerov, Vadim Repin, Franco Petracchi, Ivry Gitlis, Boris Berezovsky, Michele Campanella, Toby Hofmann, Andrea Lucchesini, Matteo Fossi, Pietro De Maria, Konstantin Bogino. Dal legame con Sir Georg Solti, che ha seguito con interesse la sua crescita musicale, nasce la passione per la direzione d’orchestra nella quale si perfeziona con Piero Bellugi e con Martyn Brabbins, e debutta con la Scottish Chamber Orchestra. Sempre in veste di direttore, debutta con grande successo di pubblico e di critica alla Settimana Senese dell’Accademia Musicale Chigiana nel 2014, dove torna a dirigere nel cartellone 2021, e al Festival del Maggio Musicale Fiorentino nelle edizioni 2015 al Teatro della Pergola, e nelle successive edizioni 2016, 2018 e 2019 al nuovo Teatro del Maggio, con programmi dedicati a Sciarrino, Francesconi, Glass, Piazzolla, CPE Bach, Bussotti, Schostakovich, Reich, Adams e Herrmann. Costantemente ospite di Radio3, oltre venti le realizzazioni discografiche, tra cui l'integrale delle opere per violoncello e pianoforte di Beethoven per EMI CLASSICS, di Chopin e Poulenc per BRILLIANT CLASSICS, di Mendelssohn e di Fauré insieme al pianista Bruno Canino in due cd per la rivista AMADEUS, il concerto per violoncello e orchestra di Federico Maria Sardelli con la direzione del compositore per BRILLIANT CLASSICS, oltre a dieci CD con musiche di autori contemporanei per le etichette ARTS, BMG Ricordi e Stradivarius. Per NAXOS recente la realizzazione del Triplo Concerto di Beethoven e di tre cd con le opere complete per violoncello di Peter Maxwell Davies incluso il suo Concerto per violoncello con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Di prossima uscita i due sestetti di Brahms nella versione per trio per pianoforte e archi di Theodor Kirchner per BRILLIANT. Insegnante di violoncello al Conservatorio Cherubini di Firenze, tiene Master Classes alla Royal Academy of London, alla Cincinnati University e all’Università di Seoul. La sua attività artistica è stata insignita della medaglia d’argento del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi.