Cisternino di Città, ex Casa della cultura

Il Cisternino di città è un elegante edificio neoclassico costruito nella prima metà dell'Ottocento per soddisfare il fabbisogno idrico del centro di Livorno. È ubicato in via Grande, tra piazza Guerrazzi e piazza della Repubblica.La costruzione del Cisternino di città è legata al compimento dell'Acquedotto Leopoldino, iniziato sul finire del Settecento per potenziare le risorse idriche di Livorno e dei suoi sobborghi. Il serbatoio, detto appunto Cisternino di città per distinguerlo dalle altre cisterne poste al di fuori del centro abitato, tuttavia non entrò mai in funzione, forse per le complicazioni insorte con la costruzione della nuova piazza sul Fosso Reale, che con la sua volta avrebbe ostacolato il passaggio delle condotte provenienti dalla vicina Gran Conserva. Successivamente, a seguito dei bombardamenti della seconda guerra mondiale, il piccolo serbatoio di città fu quasi completamente isolato dalle costruzioni circostanti con la realizzazione di una nuova ed incongrua facciata rivolta verso nord, mentre la vasca interna fu divisa a metà con la costruzione di un nuovo solaio per ospitare i locali della Casa della Cultura. Dopo un lungo periodo di chiusura, in data 11 novembre 2017l'edificio è stato riaperto al pubblico e trasformato in uno spazio pensato per catalizzare la partecipazione della cittadinanza nei diversi ambiti di intervento comunale

Piazza Guerrazzi, 57123 Livorno